Quando le cattive abitudini tolgono il sonno!
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Quante volte i pazienti si lamentano di non riuscire a dormire come vorrebbero! Eppure possono bastare alcune semplice regole, oltre a modificazioni dello stile di vita, per favorire un rapido abbraccio di Morfeo. Ne è convinto Raffaele Manni, Responsabile del centro di medicina del sonno dell'Istituto Mondiano di Milano, che ricorda come esista "una serie di comportamenti, la maggior parte facilmente perseguibili, che fisiologicamente favoriscono un buon sonno notturno". Oltre a consigliare l'impiego di diari del sonno per l'autovalutazione e il controllo dei comportamenti di chi soffre di questi problemi, l'esperto ricorda come innanzitutto occorra agire sull'ambiente in cui si dorme. In poche parole, attenzione a fattori come la luce o i rumori che possono stimolare il sistema nervoso centrale attivando i meccanismi di veglia e quindi contrastano il normale riposo. Allo stesso modo, niente sigaretta la sera visto che la nicotina ha effetti eccitanti sul sistema nervoso: né occorre puntare sull'effetto ipnoinducente dell'alcol, che esiste ma è estremamente rapido e quindi di breve durata. Per quanto riguarda l'alimentazione, infine, meglio ricordare che la sera può essere utile una dieta ricca di carboidrati che facilita l'assorbimento di triptofano e quindi favorisce la sintesi di serotonina, importante nella regolazione del sonno.
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