Screening del cancro colon-retto alternativo alla colonscopia
Materiale editoriale - Descrizione e modalità di aggiornamento
A Chicago, al megaconvegno dei radiologi nordamericani (Rsna) è stata presentata la possibilità di sostituire l'invasiva colonscopia con lo screening del cancro colon-retto. Uno dei progressi nella diagnostica delle immagini, annunciati al convegno e presentati da Salute di Repubblica.
«Si tratta, - spiega Salute - come ricorda l'indagine conoscitiva avviata dalla Sirm, Società dei radiologi italiani, di una "metodica in fase di validazione clinica ma di fatto entrata nell'uso di molte realtà". È un'apparecchiatura di Tomografia computerizzata (Tc) con un software di analisi che "srotola" virtualmente il colon per permettere al medico di visualizzare l'intera parete interna: durata 15 minuti, due scansioni (in posizione prona e supina)».
Tra le altre tecnologie utilizzabili, vengono elencate anche la Risonanza magnetica e l'associazione Pet/Tc, che evidenzia alterazioni metaboliche prima delle eventuali modificazioni anatomiche.
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